-ogni volta che sento una de’ ’ste mmerde rompe’ ’r cazzo co’ ’l benessere animale la mia voglia di sterminio cresce in modo esponenziale… -e s’anche poi fosse: so’ spariti i gatti!: questa discretissima silenziosa piacevolissima presenza vagabonda per le vie: -annichilita: ce so’ ’n giro solo i maledetti cani, ’n se sente artro ch’abbaia’, a tutte l’ore, tutti ’n giro co’ ’l maledetto cane… -in compenso l’altro giorno, parcheggiato: me taja la strada ’n topo…
tutorial champagne
come mantenere frizzante lo champagne dopo averlo aperto:
prendi un comune tappo di sughero da bottiglia di vino, avvolgilo nella pellicola trasparente e infilalo nel collo dello champagne assicurandoti che forzi un po’, avvolgi tutto nuovamente con altra pellicola: quando riaprirai sentirai un “botto” come la prima volta anche a distanza di giorni…
andata covi’
conclusa l’andata de serie a se po’ di’ ch’assai difficile pronostica’ -impossibile quasi visto che p’entra’ ’n salascómme bigna esibi’ er green pa’ e a me nu’ lo ponno da’ -non per mia cattiva volontà ché de vaccini farei ’n quantità, ma p’ave’ ’sta puntura ce vo’ piú burocrazia che p’istrui’ ’n processo penale… -da sempre assicurazione sanitaria me serve quarcosa me faccio ricovera’ ’n clinica privata, vie’ ’l cardiologo a visita’ me trova nel terrazzino de la stanza singola a fuma’… -no medico de famija no tessera sanitaria nun pijo ’na medicina dar ventuno -tradizionale, diciamo- di sovente ginnastica e l’ultima vorta che so’ stato pe’ ’n controllo l’analisi mie l’hanno esposte ’n bacheca: -cosí ci si presenta!…; -vòi fa’ ’na campagna vaccinale davero a tappeto?: pur ar chiosco der bibbitaro me devo pote’ vaccina’… -ore de fila ’n coda co’ gente pluripatologie pregresse?!… -màvvaffancúlo!… -tornando: giocatori che pe’ ’n verso pe’ l’altro si son fatti notare: -audero detto memente e tomori detto memen, bakayoko detto i vicini perché fanno casino, aubameyang detto aubameyang I want to be aubameyang do you really want to live forever? forever, and ever aubameyang I want to be aubameyang, saelemaekers detto studebaker o matti altonen oppure signor puntila…
-va benissimo cosí: avesse sventolato ’no spinello stava ar gabbio: le forze dell’ordine sarebbero intervenute co’ l’elicotteri, le madri coraggio ’ncatenate a’ cancelli de’ commissariati: -ma come, quello va in giro sventolando lo simbolo de l’intelligenza co’ lo dimonio e voi non fate niente?!…- trent’anni de galera avrebbe preso, co’ mastèllmattarèlla a spellasse le mano pe’ applaudi’… -tal è lo stato della giustizia in ’sto porco paese: godetevela!… -cènto mílle centomíla matti de ardea!…
sorgente 1, 2
maledetti bastardi
-maledetti bastardi ma chi volete prendere per il culo?!: il proibizionismo ha issato sul trono ’sti du’ figuri altrimenti che potevano fa’ se non i rubagalline capirai co’ ’ste facce li pijavano subito tutta la vita dentro e fori galera co’ ’n danno pe’ la società quantificabile in pochi centesimi di euro… -la madre coraggio di craxiana memoria ergo testissima di cazzissimo: -tossicodipendenti per colpa di quei due- -sí certo: come la colpa dei preti pedofili è del demonio…- -la fija che se prostituisce pe’ ripapaga’ i debiti de’ fratelli… -doctor freud docet: se nel profondo dell’animo suo ’n voleva ’n lo faceva, denunziava: no pe’ non mette’ ne’ guai i fratelli?: -pe’ uso personale?!: -ma vaffanculo… -in fine: sai le risate tra tre giorni quann’escono?!…
sorgente
maneskin ovvero…
maneskin ovvero merdosi assoluti nefari escrementi stronzissimi kill now de’ quali mi pregio non aver mai ascoltato una sola solitaria nota il frontmerd tacciato di sniffo -io non uso droga- e s’aggiunge subito -ma non c’è niente di male!- testaccia di cazzo -noi siamo contro la droga- rincarano i retromerd morisser ammazzati co’ gianfrancuccio fini salvini e gioggia porcoddío meloni -faremo il test- sí nucleare: ’na bomba atomica al culo e vedemo se ve buttate negativi…
-ahi ahi l’esecranda vicenda del farmamanager milanardo ch’ha fazio ch’ha fazio quel che tutti vorrebbero far… -come?, la mia frènia?: ma io sono una prinicipièssa, ma neanche a un prinícipe azzurro col suo càvalo bianco!…- in der social selfie improvvisati dieci giorni de prove boccuccia a pompinuccio e se je dicono mavvaffanculo stronza -ah questi hater dobbiamo estirpare il odio…- -becchete ’sto narcotico ’n palo de la luce ’n culo ’n fregna…
citiam citiamo
come tutti sanno l’opera da tre soldi* di bertold brecht è la rivisitazione de l’opera dello straccione** di john gay ed è anche il titolo piú famoso dell’autore di augusta nonché scrigno della citazione piú consumata lato sinistra con le inevitabili storpiature dovute al telefono senza filo ché lato sinistra non so’ tutti gramsci -fosse vivo oggi leggerebbe perfino il foglio- quindi per fare un po’ di giustizia: in bocca a macheath makie messer il celebre bandito: -che cos’è un grimaldello di fronte a un titolo azionario? che cos’è l’effrazione di una banca di fronte alla fondazione di una banca?…-***
*die dreigroschenoper, 1928
**the beggar’s opera, 1728
***brecht teatro, einaudi 1963, vol I pag 450
caso mai non l’avessi ancora capito: se c’è ’na cosa che ’n c’entra niente co’ l’oscar è proprio ’l cinema…
centomila volte meglio
tra le tante stronzate sentite riguardo coronavirus la peggiore: -la salute prima dei soldi!- eh già cosí te mori de fame, ma in perfetta salute… -insomma per dirla con woody non ancora che pàllen: La ricchezza non è tutto ma è molto meglio della salute. Dopo tutto non è che si possa andare dal macellaio e dire: “Guardi che bella abbronzatura che ho, e non solo, ma non prendo mai un raffreddore” e aspettarsi che vi incarti del filetto… […] La ricchezza è meglio della povertà, se non altro per ragioni finanziarie… (without feathers, citarsi addosso, bompiani 1976, pag 44)
ps: -vaticinio: a ’n certo momento verrà fori che pe’ ’sto cazzo de coronavirus so’ diminuiti traffico e consumo di droga e la solita collúvie de mmerdoni parlerà de -almeno un aspetto positivo- quindi ’n perdemo tempo ammazzamoli mo
la fantasia di molière
l’è proprio bel ’sto don giovanni * di molière -che sí va be’ lo so ’gli è come dire -niente male ’sto romeo e giulietta di shakespeare-, fatt’è l’invenzione geniale di tirso da molina da lí ’n avanti costituituisce sorta di cimento ineludibile pe’ successivi -e tanto vale pe’ masuccio salernitano- con opportunità di mostrar le simpatie il favore e il nostro -che rotture di cazzo n’ha dovute subir pe’ l’opera la vita sua tutta- immancabilmente s’è visto vietato il testo… però non era possibile arginare il vento e il suo soffiava forte forte, qui citiamo soltanto l’equivalente inversione del whodunit ne la scuola delle mogli ovvero l’intreccio vecchio-giovane amano la stessa donna e giú intrighi segreti con orazio che sceglie per confidente proprio arnolfo… -tornando poi alle molestie tutt’essendo mosse da spauracchio questo o quello alfin pari sono la battuta d’ingresso di sganarello recita cosí: -dicano quel che vogliono aristotele e tutta la filosofia, non c’è niente che valga quanto la cocaina: è la passione de’ galantuomini e chi vive senza cocaina, non è degno di vivere, ché non solo rallegra e purga i cervelli degli uomini vieppiú stimola le anime alla virtú e in grazia sua s’impara a esser gente di garbo… -guarda chi ne fa uso con quanta grazia la distribuisce e com’è contento d’offrir a destra e manca, dovunque si trovi! non aspetta nemmeno che gli venga richiesta e precorre il desiderio degli altri, tanto la cocaina può ispirare sentimenti d’onore e di virtú a chi usi prenderla…-
se poi qualcuno si chiedesse -dove l’ha presa tutta questa fantasia?- la prima risposta è -sicuramente non dal padre: jean il suo nome, il nostro è stato chiamato jean, quando gli è nato un fratellino l’han battezzato: jean, e lui è diventato jean-baptiste…
*molière, teatro; sansoni, 1961
-il cappello del balivo-: a ’ste quattro parole la mente di chi legge subitànea: -guglielmo tell-; cosí non fosse, spieghiamo: la mitica leggendaria vicenda dell’infallibile arciere svizzero -arciere con balestra ben si badi- origina da l’onor omesso al copricapo governatorale destro pe’ ’l vindice perfido gessler: -dimostra l’abilità colpendo un pomo posto su la testa del figliuol tuo…-; fin qui l’universale, in fattispecie*: schiller friederich (gliel’han dato praticamente in punto di morte) von; prima 1804, weimar… -il nostro personaggione è il rudenz: si presenta prendendosi un cazziatone dall’avo barone pe’ come va ’n giro, cosa dice fa o si propone di fare, infine definito schiavo strumento della gran fica ricca che spera di farsi…; incassato, da ella recatosi becca del non capitore con conseguente rotazione politica 180°, ma soprattutto proferisce -nel cattivar alleati novelli-: -onoro, amo il bifolco!-… -tranquilli: alla fine vittoria e ricca berta saran sue…
*friederich schiller, tutte le tragedie; bietti, 1973
baby gatta sul tram orfeo di vetro e fumo
…e cosí abbiamo dato una bella ripassata a tennessee williams -o per lo meno: a l’opere sue piú celebrate piú famose: non esiste attrice senza desiderare d’esser blanche foss’anche sola davanti allo specchio: registro taglio sfaccettatura sfumatura parossismo qualsivoglia… -né ovviamente resta esemplare unico: -per conferma chiedere a gentucola tipo marlon brando, vivien leigh, paul newman, liz taylor…- de’ diamanti cerebrali sterminata messe soltanto ’l gusto personale può preferire l’un o l’altro… -neppure va considerato il ritratto della società americana da’ toni seppiati s’ha partorito er doganaldtrump quarantacinquesimo presidente -vieppiú gode doppia citazione dichiarata nel tv-show di maggior successo -the big bang theory- e almeno una nascosta a proposito del non poter rispondere con due lingue in bocca… (orpheus descending, la calata di orfeo; II, I)
uefa nations league (start) quasi perfetta
iscritta d’ufficio, la neonata uefa nations league mostra súbito il suo profilo migliore: la francia nouvelle championeuse* impatta zerazero co’ crant cemania -foricàsa va be’ però voi mette’ il fattore -in cospetto-… -debutta anche ragno su telecamera in diretta tv canecinque prima appeso a manca scomparso a dritta ricompare pronto zampetta via… -ecco: roberto mancini -che tutti ricordiamo per l’intervento di chirurgia estetica teso a eliminare -borse/zampe di gallina-, -tecnicamente: blefaroplastica- circa l’esipodio mandragola-mandragora sempre di cardinalizia scaturigine verbo a contrario non proferisce, anzi… -nuovo corso sí: di catechismo -e l’italia sua rischia immediato schiaffone da corazzata polonijnk infine si salva con grande allegria: se perfezion continuerà mestizia di b serie sarà…
*forma perculativa del corretto championne
11 settembre 2018: fahrenheit 6.0
-i croazzati: unico motivo pe’ franza campione -farsene una ragione- balcanizzati da rediviva spagna: -per definizione genuflessa al real madrid, una volta che nessuno avrebb’aperto bocca si catalognizza e caccia il commissario tecnico alla vigilia andandosi poi a schiantare…; -precedentemente: por(senza cr7)-italia unazero: pennellata s’incornicia perfettamente in quadro…
-sono un coglione assoluto imbecille totale avrei dovuto metter tutto tutt’averi casa ipoteche buffi tutto su: empoli-udinese: 1!: società non nemiche fatte della stessa pasta, possibilità di far del crepaccio ’n orrido d’undici punti utili all’una e all’altra -oh ch’udinacchio irriconoscibile- delneri un cazzo: ti ci riconosci benissimo vecchio volpacchione magnapandoro ci avrai pure scommesso io ’nvece sono un…
’sto calcio
euro 2016: -che meraviglia!…: -italioti fuori da’ coglioni, anche s’è stata un po’ piú dura del solito e co’ modalità tutto sommato eque: se teng ’n boa non impazziva gestendo come ’l genere umano soltanto una volta vide, da me… -risate su ’ngresi e soprattutto franzosi, qualche bella partita, finale abbastanza epico -ancor e sempre: legge del calcio -infallibile non sbaglia mai ti ci puoi spogliare mette’ la testa sul ceppo è l’unico fatto incontrovertibile di questo mondo: real-atletico finale champions 78’ gol mangiato 79’ gol subíto -cr7 per 120’ spettro ibseniano d’eponimo all’ultim’istante redivivo mata… -poi si fotte citando -la lotteria dei rigori-: -la -lotteria dei rigori- la fa tua sorella per stabilire a chi dar via ’l culo -è gesto tecnico -laddove tecnico in sens’amplissimo -e si rifotte -vendetta!- poi, offeso panchinaro, principino di homburg -non son cose queste che si conquistano in sogno- dèsto solleva il trofeo, ma è già preistoria -nel nulla, nel nulla!…- -íbra, pipíta, -sei luce che arriva e che brilla- pog-ba, vale piú d’un milione di euro ogni gol in serie a (fatturato 1.682, reti 1.024) e ’mpiccia ’mbroja palèrme ce deve resta’…
25 ago 2016
-ehm, amici laziali, per favore, la prossima volta che la roma prende tre pappine ’n casa e vien eliminata non mettetevi a esulta’ tutt’insieme a zompa’ cosí forte…
come l’affezionato lettore potrà facilmente intuire non un solo articolo merdagrondànte delitto varani mi son guardato: ho informazioni da titoli di giornali e tg, resoconti del televideo (-non omolagabili essendo televideo un caso a parte: si legge al mattino primo caffè, con procedura ben determinata: ultim’ora, ora per ora, prima pagina, edicola nazionale regionale, agenda, politica, economia, italia, estero, cultura, sport; mediavideo tutto dritto fino a tv; di nuovo televideo: ultim’ora, ora per ora, alba e tramonto, film in tv, palinsesto, auditel, le trame sera pomeriggio mattina, ultim’ora, ora per ora, prima pagina- …e ti sei fatto ‘sto pieno di sgrammaticature refusi e ignoranzate varie) …ovviamente all’inizio se so’ buttati su la cocaina, alcol e droga parecchi ‘l primo l’hanno pure omesso, poi mentre il quadro si faceva piú chiaro ed è risultato evidente che non poteva reggere son comparse righe psicologiche sull’impossibilità sostanziale di trasformar in mostro, e dajie focodifíla raipatrignàno la piaga de la droga vespi e sorci: il pus che ‘nsegna alla tintura di jodio come si disinfetta… -quindi ’n bonasostànza non so chi era la bambolina, chi voleva ammazzare il padre insomma ignoro i ruoli, ma ‘l dato sostanziale della vicenda è che mi dàn l’idea di gente che si lava poco
lo scandalaccio del totocalcio
lo scandalaccio del totocalcio: ch’oramai fa centomila euro di montepremi a settimana ché gl’imbecilli tutti a grattare -il bancone della ricevitoria è coperto di minuzzoli devi spazzarne un chilo p’appoggia’ la schedina…: posto che c’è un solo risultato possibile ossía quello che si verifica al cosiddetto novantesimo minuto fottersene della verità filosofica e determinare l’esito secondo la regola: -chi mi sta sul cazzo perde- è divertente: juve ‘n casa due fisso, milan pure, -discriminazione territoriale!: napoli anche!: -discriminazione territoriale-: nel paese dei mille campanili già fa ride’, sta ‘l fatto poi che solo pe’ napoli esiste: solo che siccome napolitàno è de napoli, ma non possono di’ ch’è pe’ questo, s’appaladínano contro ‘a discriminazone… -in una cosa son bravi i tifosi: pijasse per culo: i livornesi so’ compagni?: fanno i fascisti; i bergamaschi so’ fascisti?: fanno i compagni, e se qualcuno la prende male davvero: tutti contro picchiando su lo stesso tasto… -lo scandalaccio dell’analfabetismo: -quando prandelli in conferenza stampa parla di -iniziazioni a centrocampo- -non: -inizio-azioni- proprio -iniziazioni- con spadoni o cappucci et similia, nu’ je scoppiano mica tutti a ride’ ‘n faccia, e c’è sempre qualcuno parimenti se non piú ignorante ch’acchiappa e rilancia -tipo quella fucina di selvaggi ch’è sky, poi tutt’insieme i registi delle partite: -giocatore segna corre esultando verso qualcuno col dito indicante sta per arrivare -stacco-; -ralenti da mille fotogrammi al secondo pe’ uno che se gratta, azione dubbia ’n area: a mezza velocità cento volte a pijatte per culo visto ch’è la massima rapidità con cui potremmo muoverci noi in ugual circostanze… -chi?: cuadrado? -ah sí: l’amico de redondo… -mo va be’ victor ibarbo s’è ’n po’ ridimensionato però il momento di gloria l’ha vissuto: lo voleva fortemente fabio capello quand’era al real madrid per effettuare lo schema: ibarbo y capello… -derby di roma: al trentaquattresimo 2t esce gonzalez, entra onazi: e la lazio si becca una squalifica per razzismo...
terzo pianeta generazione zero
alla domanda -chi conosce peter pan?- tutt’alzano la man: atto d’uniformità -chi ha veduto carton animato chi ha visto il tal film o si “ricorda qualcosa”, ma de’ barrie ’n verità la metà della metà sa -con immenso detrimento del piacere impiacentito che lettura di sí capolavoro dà... -completo perfetto delicato e c’è violenza e sangue e morte... -le risposte secche di peter sono magiche, (-se da ragazzino in teatro peter pan, maturo sei condannato a calibano…) e non ce ne voglia sir james se prendiamo assai piú sul serio i no e i mugugni dell’eterno ragazzo che non il grido -vivere può essere una grande avventura-: -traspare, sir, l’onesta inclinazione…- -e flaiano: quando non si è piú ragazzi si è già morti- ...peter pan co’ su’ retaggi di giovin dio greco (per altro personificazione -nelle fattezze dategli da sir george frampton- del gran dio del gran culo de‘ culi che sovrintende a‘ jackpot e vincite a milioni…) -fanciullo che’ vecchi proprio non vedono -specchio dorian irraggiungibile beffardo mostra colui che genitor presenti non ha: -la prima generazione che sperimenta l’ascendenti immortali -due corpi non possono occupare lo stesso spazio -color i quali t’han generato ch’eran stati generati da chi -sepolto- ha conferito pienezza di lor vita e’ beni e risorse -ricevuti all’età nostra -co’ noi ‘l meccanismo s’inceppa -fossimo almen basciati dal gran dio del gran culo de’ culi oh! chi rinfaccerebbe nulla… -per lustri e lustri: -que’ beni ‘un si toccano per carità son la vostra eredità! -e’ ritrasmetton a sé stessi… -occupano il tuo orizzonte da quando sei nato -hanno avuto una vita senza di te, tu non hai avuto una vita senza di loro -e la gente come me all’età mia muore… -la prospettiva dell’orizzonte libero alla stessa quota dello sbarco degli alieni -è impossibile evitare, poi: -ma che sarà ave’ st’orizzonte libero!... -tra karamazov e i pugni in tasca -barbablú: -il buon senso non vi grida all’orecchio che dovreste esser morta?...- -solo che la natura facesse il suo corso… -aspettativa media di vita ottandadu’anni, doppiato ‘l capo si sentono onnipotenti, inattaccabili -i poeti descrivono come sono i vecchi: ipocondria, egoismo smisurato, qualsiasi cosa pur di mantenerli ‘n vita, tutte le risorse van consumate, senza limiti...
soggetto per un crime
un uomo, decisamente ricco, è sospettato d’aver ucciso la moglie; l’accusa è circostanziale: il corpo della donna non è mai stato trovato, ma ultimamente c’erano state queste scenate, liti: una molto violenta l’ultima notte in cui la donna era stata vista viva, tracce di sangue, insomma la procura s’intigna e ottiene il rinvio a giudizio; un po’ consigliato un po’ perché la scelta appare inevitabile l’uomo si rivolge al piú famoso penalista della città ch’ha fatto assolvere gente inguaiatissima, certo i suoi metodi sono quantomeno borderline però… -l’avvocato incontra l’uomo, esamina un po’ il caso l’interroga: sí lui credeva lei avesse un amante, discutevano, -quell’ultima notte fu lei a provocare violenta come non mai, lo colpí, volarono schiaffi e le uscí sangue dal naso, ma poi com’improvvisamente era cominciata finí; dopo lui bevve molto e i ricordi erano confusi: in ogni caso giurava solennemente di non aver ucciso la moglie… -l’avvocato accetta e si va in aula: nelle prime fasi del processo vien fuori che c’erano dei conti offshore milionari ch’erano stati svuotati dalla donna e i soldi svaniti: movente in piú per la procura… -poi durante un’udienza un poliziotto entra in aula, s’avvicina al giudice e dice qualcosa all’orecchio, questi sospende il procedimento chiama gli avvocati a sé e dice al difensore di parlare con quel polziotto: egli è desolato, deve purtroppo comunicare all’avvocato che a sua moglie è capitato un terribile incidente d’auto dalle conseguenze fatali: è deceduta… -tremenda crisi dell’avvocato il quale però poi vuol farsi forza gettarsi nel lavoro e continuare il processo, che però va male e l'imputato viene condannato... -tracollo dell’avvocato che decide di lasciare la professione, lasciare il paese, non si dà pace, si ritirerà in un luogo sperduto e tutto il mondo alle spalle… -infine lo vediamo sbarcare in un paradiso caraibico felice e sorridente, ad attenderlo una donna ch’è la moglie dell’uomo: nascostasi, aveva poi provocato l’incidente mortale, ora si gode col suo amante i soldi del marito carcerato...
pàrio lín
does anybody here remember pàrio lín... -le baby prostitute dei parioli -ah le baby prostitute dei parioli!: a comincia’ da li mortacci de la piú stronza: la madre ch’ha fatto scatta’ l’indagini: hai la fija dionisiaca e vai a chiama’ le forze dell’ordine?: -ci si rivolge a ‘n letterato, a un conoscitore del teatro: uno scienziato delle scienze della filosofia!: ch’ei vola alto ad altezze d’aquila che tu: pesce rosso nell’ampolla vedi appena appannate e: -poro scemo vive in un mondo tutto suo: il mondo vero è qui: nell’ampolla… -ma non capisci cosa vai a scatenare co’ ‘l tuo gesto ‘nsano hai bisogno di sbatterci la faccia: tie’: fino avvèspa… -e a quanta brava gente mandi a rompere i coglioni poi: i poveri spacciatori, ché i capi scemi esagerati pe’ la fregna ci stanno un po’ sul cazzo -a fa’ i profughi da ‘na città all’altra -e che cazzo pari berluscone… -non esiste uomo eterosessuale sano il quale a proposito delle baby prostitute dei parioli non desideri scoparsele compresi severi giudici poliziotti avvocati e magari dell’elenco qualcuno se le scopa pure contrariamente all’uomo della strada, ma da qui a fasse i chilometri -dài è da fame atavica da forzato de la fregna che forse poi son anche comportamenti un po’ indotti a botte de viagra chi sa... (e ‘n poi manco cerca’ foto di gambe nude teen che te blocca il computer ‘a giustizia: -registramo tutto!…- -ma vaffanculo a registra’ ‘sto cazzo….)
sole a catinelle: furbíssimo: in pratica il giovedí come ne’ desiderata alla n del dino versini walterchiariàno lasciato invece a lottar con l’amaro…
-in ogni caso: checco zalone si presentò a zelig con un: -faccio una canzone sulla sineddoche...- e semigag esplicativa di bisio -parte per il tutto vele navi- pe’ scongiura’ ‘l gelo...
aussie come acronimo
-assolutamente -univocamente -stronzi -stronzissimi -icone -esemplari: -gli arbitri- di del piero dovevano prendere, non: -del piero-; -prima causa di morte nel mondo occidentale o sviluppato che dir si voglia è la sedentarietà: mettano le foto su: pubblicità di poltrone e divani, televisori…
baumg
be’ mettiamola cosí: baumgarten ha inventato l’estetica, baumgartner l’ha rinovellata
ben comprendo
ben comprendo, ragazze, la vostra repulsa per il calcio: n’avete l’impressione -l’immagine, direste- che vi deriva da’ fidanzati omini marit’amanti fosi ‘nvece giocar a calcio è splendido, è uno sport con attrezzo c’è l’impratichimento l’esercizio che migliora; i gesti atletici che vedi ‘n tv -conoscendone la ratio- diventano sublimi (lo sport con attrezzo richiede che tutto il corpo si coordini sinergicamente per ottimizzare il contatto con il suddetto) e partite come barça chelsea son omeriche… -la tecnica individuale: il palleggio, contro il muro, stop aereo e/o palla a terra impegna divertendo il tempo passa e i muscoli lavorano: tutti -specialmente gli addominali: pancino, baby -ventre piatto, darling -e il pallone di spugna è morbido non fa rumore né offende nella stagione calda i vostri piedini nudi, tesori -e basta un metroquadro di terrazzino, volendo, ché ‘state ‘nverno ognun ha la sua salsa… -consiglio di partire -piano, mi raccomando, scaldando e sciogliendo: già passarsi il pallone da ‘n piede all’altro: fa- partire dicevo direttamente co‘ la palla ‘nzuppata d’acqua: pesa, ma ti fa capire súbito che l’articolazioni van tenute bloccate se no ti fai male -comunque un’occhiatina a ‘n testo un manuale de‘ fondamentali tecnico-fisiologici la potete pure da’- e in ogni caso co‘ l’andar s’asciuga e puoi decidere se continuare a forzare ribagnandola -aggiungendo pesi a caviglie e polsi come chi scrive- o procedere in scioltezza... -ovviamente non siamo sul fottuto mediashopping quindi nessun a dir verrà che co‘ tre minuti all’anno diventi ‘na lastra de marmo: l’esercizio dev’esser costante e prolungato...
-roma: doppia sorpresa a villa torlonia durante gli scavi per l’edificazione del museo della shoah: trovati fusti tossici e…:
iersera dal piú miglior tg: una giornalista collegata da la camera dei deputati sostiene fini e schifani aver detto che -sul tema delle indennità de’ parlamentari- non c’è nessuna intenzione delatoria
aniene di e con corrado guzzanti, skyuno: qui preme sottolineare come sia fatto a telecamera fissa e attore/i in scena, -quasi non c’è movimento di macchina, tanto per dare una lezioncina a gli estrosi; non si comprende l’ostinazione a scrivere con purgatori ch’è ‘n idiota e la cui mano è riconoscibilissima né perché si continui a chiamar satira il dir ciò ch’è palese davanti a gli occhi di tutti (satira: qua cerca al di là trova)
sarebbe tautologico qualunque accenno al contenuto... -giudico una finezza linguistica l’assenza della d eufonica -cosí abusata al punto di farsi cacofonica- in “e email” dato che la seconda e s’intende suoni i, e siccome nel secondo mondo l’attenzione al linguaggio è o dovrebbe essere scrupolosissima proprio per le ragioni che lo contraddistinguono -facendo finta di niente circa la quintessenza: ch’è la base indispensabile per costruire tutto il resto giacché dalla semantica alla filosofia nulla rimane estraneo all’apprendimento, e forma anche il metodo, poi universalmente applicabile- bonsegno esso sia -riscossa contro cappellate recenti e passate... -detto per inciso: il pluriawardàto spielberg nella guerra dei mondi ha copiato sfacciatamente da un’anaconda, ossía te dicesse -sai, ho copiato da stanley, non ce l’ho fatta...- -no, da: anaconda...
osama bin lando
suvvía
l'asse
ua: 13 mar 11
iernotte rainews24 ha fatto vedere i titoli del tg1 -e già questo…- in cui una che potrebbe essere petruni con dizione di papera strozzata dice che l’asse terrestre si è spostata -si è spostata, -essa l’asse, -sí da stiro ’n testa co’ tutto il ferro e la caldaia appresso -e non paga: conclude con le ricerche dell’assassinio, in zona, lo cercano, secondo lei: l’assassinio… -io te lo farebbe trova‘ proprio mo adesso a te che te cerca limortacci tua...
premio st vincent
per la serie no-no-non-ci-posso-credere-‘nvece-credici-ch’è-cosí le care merde conquistano la vetta attribuendo il premio a vespa-no-dico-vespa-proprio-lui e mentana, poi c’infilano padellaro chi sa per salvarsi la coscienza, evitare il linciaggio boh… -in ogni caso si vergognano ché su’ giornali non ne parlano, -almeno fossero tutti impegnati a resocontare l’ennesima muslimata ai danni della libertà di pensiero e informazione -macché, relegata a trafiletto già sparita e premiano vespa…
comunque: ecco una foto dell’ambíto riconoscimento:
perché
il promo di vieni via con me su raitre: il supposta scrive perché con l’accento grave:
lo scrittore con l’apostrofo:
piú di sette milioni di telespettatori (presunti): per la maggior parte laureati ignoranti e giovani illetterati
-curioso bug notato nell’inquadratura de il supposta
la cugina esiziale (?)
ua: 18 ott 10
be’ certo, il quadro della situazione è un altro (pare); avendo schivato come le merde su’ marciapiedi le trasmissioni tv ieri per la prima volta ho visto al tg la cugina: è ‘na cicciona; tutti magri ‘n famija (be’ ‘nsomma, maledetti tigiés) lei è ‘na cicciona quindi una storia pregressa di abusi de lo zio perpetrati contro la su’ propria fija (e…?) si gioca a una quota ridicola
lo zio esiziale
mo tutti a spara’ su lo zio, un pover’uomo, ‘na mente semplice ove mai non s’è affacciata un po’ di cultura di filosofia, un debole che non ha retto all’urto della ragazzina fichetta prontissima per il cazzo -scoppiato, dopo un bombardamento che non ha sopportato -un fragile (e un puro, un bukowskiano inconsapevole che confessa pure d’averla scopata da morta -e infatti subito l’avvocato entrato in scena dice -resta da stabilire, vedremo, chi sa...-) nato cresciuto e pasciuto a moralismo de chiesa e paesano bonsensismo, praticamente un predestinato (aggravato) -e s’è macchiato della colpa piú grave, ha sacrificato sangue del suo sangue -senz’appigli giú nell’atroce -ed è perfetto per diventare il nemico di tutti, simile, uno di loro, -la gente si ribella non lo vuole -non è mica un boss latitante che dal giardino di casa piscia su i passanti, e loro con impegno civile cambiano marciapiede-, -uguale a chi lo racconta ch’è ignorante quanto lui, strilla appresso al vento... -bella toppa anche di grillo che se la prende co’ tette e culi ‘n giro soprattutto in tv
un episodio di law&order su foxcrime con guest star keir dullea ch’è un palese omaggio a stanley e una gioia per tutti i kubrickiani: ha due pose: nella prima un bicchiere in mano, nella seconda è steso a letto, e cosí ci fanno vedere al naturale quel che nel prefinale era trucco&parrucco: bravi, gran bella mossa
-terni: in incidente di paracadutismo muore pietro taricone; una cosa è certa: mo tutti a consola’ kasia:
tempo da lupi -eh, de rossi?- partita sottocopertína, sky chiaro quando gioca l’italia per spirito di rottura di coglioni alla rai (doppio decoder: l’abbonamento mondiali ne copre solo uno; rimostrato, inutilmente); bori strozzatisi con loro trombette, -hanno pure provato a sona’ qualcosa durante il forcing finale- squadra ridicola deve vince’ pe’ forza, -tifosi-, capirai so’ ‘na marea, comandano loro, presto verrà consegnato un premio per la poesia a quer nano boro de caressa -ho sentito le minchiate introduttive, credo sia una consuetudine, -immagino-, -temo-; invece il calcio è matto e un gollonzo slovacco puoi pure prenderlo, commare camoranesi, iaquinta che per me non è un giocatore, -a proposito, c’è veramente da esultare dopo aver pareggiato, su regalaticcio rigore, con la gloriosa nuova zelanda-
fin qui
ua: 20 giu 10
fin qui: piani rispettati, anche se l’uscita al primo turno è veramente un cazzeggio: oggi la nuova zelanda ha conquistato il suo primo punto mondiale… -nella storia!: ‘nsomma, usci’ co’ questi risulta impossibile e gli ottavi praticamente una certezza, poi si vedrà…
ero convinto d’aver già detto* che, con quegli orari, non si sarebbe visto quasi un cazzo: venti e trenta?, d’estate?, chi ci si mette davanti alla tv?; 21:45 e mezzanotte, quelli sono orari da partite del mondiale… -per quel poco visto, il gol di mueller (1:25) quintessenza del calcio
*e infatti era vero
chiaro
tanto per esser chiaro, visto che fioccano le pubblicità con idioti inebetiti davanti o di sguincio alla tv -tutti tifosi-: l’italia deve uscire al primo turno e senza vincere mai -solo pareggi e sconfitte: non solo perché ‘sto porco paese deve sprofondare in ogni sua forma e manifestazione con tutta la sua berlusconanità, anche per il fatto ch’abito in centro e i bori vengono tutti qua sotto a puzza’ co’ le machine nocendo a gli alberi e a me
io e lui (pt 18a)
ua: 18 mag 11
vengo da un’epica navigazione che m’ha portato a visitare un cinquecento tra siti e blog: la procedura era questa: copia-incolla di blogroll su pages; safari: mela-w; apri e chiudi-cancella oppure chiudi-salva; su quella pagina son rimasti sette-otto: a una ho già fatto riferimento... -insomma esclusione immediata per chi apri e te fa parti’ la musica: non ho speso soldi tempo ed energie a circonfondermi di musica hi-fi per poi sentir gracchiare le tue minchiate; via piú veloce della luce gli sgrammaticati -‘na marea-, via subito anche quelli incasinatissimi; poca simpatia ma una chance per i frasettisti, quelli che fanno campeggiare una frase qual motto vessillifero: se è vero non lo scrivi: mi viene in mente l’attrice xxx che salvaschermo teneva -il teatro è la mia vita!-, infatti aveva un lavoro e quindi -viveva- quei due giorni all’anno in cui portava in scena un’estiva… -dunque sett’otto su cinquecento: bella percentuale, che conferma le mie idee sull’internetismo
-apro parentesi e qui siamo veramente alla follía: m’han cancellato -sparíto- da calcioblog -dico: calcioblog!-, al post su la crisi juve, questo commento:
“i racconti del terrore” di edgar allan zeman:
la rovina di casa pusher
-torno: ‘gli è che ‘sti pischelli so’ pure simpatici -‘nsomma, se fa pe’ di’- ma non si rendono conto dell’enorme differenza tra mettersi a pista’ su ‘na tastiera e magari imbroccare qualche battuta ed essere un autore formato, gavettato: e di quelli che, gavettanti, se non dimostravano contezza di quei tre-quattrocento fondamentali tra letteratura teatro cinema pijavano ‘n carcio ‘n culo che li sparava su marte, per cui ‘sta cosa dei commenti: fa‘ mette’ bocca a chi manca delle fondamenta, a chi non ha idea e se vede ‘na cosuccia appena decente dall’amica/o suo si mette a blaterare di nobèl -lo scrivo con l’accento se no i bori pronunziano nòbel- o quando si mettono a dire -quello scrive bene!…- ma che cazzo ne sai tu che t’esprimi come un bovaro ubriaco, -voi preda di conclamata sindrome da testa di cazzo per cui -quello che non capisco io vuol dire che non ha senso!- ...è semplicemente insopportabile, e anche se becchi quelli buoni, di qualcuno con cultura e cervello, non va bene lo stesso perché rischi di modificare, d’indirizzare il lavoro verso le cose che piú piacciono... -speculare se t’azzardi a scriverci qualcosa che esuli da cacca-culo-pisello... -so‘ quelli che credono che gerini e ferillone siano attrici, i muccini registi e pure ozpetek che s’atteggia a un muccino col cervello e ‘nvece è scemo uguale; che volo è uno scrittore anziché una merda atavica visto che nessuno in famiglia s’è premurato di infondergli elementari conoscenze prima durante o in mancanza di scuola, che infatti deve aver visto da lontano essendo impegnato -se non ricordo male- nella sua attività di cameriere… -poi ‘sta cosa dei merdosi di prendersela co’ i promessi sposi, ‘sta maledetta ignoranzata da film de luchetti -proprio di gente da sterminare -divoratori di merda molliccia -non solo per il valore d’epopea, descrittivo del popolino italico sempre uguale che sfila in processioni contro la peste, ma c’è molto di piú: e se uno scrittore vale per quanto riesca a trasmettere emozioni in cui possano i lettori riconoscersi, identificarsi, -siccome mi vien facile avendolo fisso nella pagina di tutti i giorni- trascrivo ben volentieri: Il primo svegliarsi, dopo una sciagura, e in un impiccio, è un momento molto amaro. La mente, appena risentita, ricorre all'idee abituali della vita tranquilla antecedente; ma il pensiero del nuovo stato di cose le si affaccia subito sgarbatamente; e il dispiacere ne è più vivo in quel paragone istantaneo... -ficcatevelo al culo va’... -o ce n’era un’altra -che non nomino né linko non per volontà, ma solo perché non ricordo dov’era e non ho proprio voglia di mettermi a far ricerche- da anni scrivitrice su un blog cd letterario che l’altro giorno se ne usciva con -ho deciso di leggere shakespeare…-
quando il caso ci mette lo zampino: sintonizzi televideo come sempre al risveglio per un giro d’orizonte su gli avvenimenti e trovi:
e, in contemporàgna, su mediavideo -che non esiste in versione on line tanto il (cog)lione leggere non sa mica quindi che je frega- per cui da tgcom:
-o, mo nun ve mettete a fa’ i razzisti eh?!...
sense of humor
c’è questo troione che consiglio a tutti di seguire, donne e uomini, ch’è di soddisfazione per l’une e gli altri essendo anche stronza, quindi abbastanza per far impazzirne questi, imparare quelle, e ha il senso dell’umorismo ben ficcato su per il culo -ché m’ha respinto un commento spiritoso-, a meno che non la butti sul serio, sull’impegnato, allora sí che ne ha, involontario ovviamente: non sono mai riuscito ad andare oltre la prima riga in tal caso però chi ha pazienza ci si divertirà; poco ha dimostrato d’averne anche il buon huffpo facendo lo stesso -a questo post- con “bagatelles pour un massacre”, battutta a doppio-triplo taglio, e senza rendersi conto che ogniqualvolta me ne pubblicano uno rendono omaggio proprio a quel testo lí... -per finire uno splendido esempio -a dimostrazione della mia imparzialità- dal late show: parlando di mance al ristorante a un certo punto letterman racconta di un suo amico -potrebbe essere george miller, comunque sta qui a 7’45’’- che lasciava mance favolose anche se il servizio era stato pessimo -ma che fai?- gli diceva, e quello -del sarcasmo-
difficile, se non siamo cresciuti insieme, venire a capo del tutto: qui si parte da piazzale, guardiola, casa neg; il pino, euclide...; certo che vedere immortalato il fratello del negro qual simbolo di merdosità e servaggio suona proprio a conferma -tipo cattivo sangue non mente- di una realtà vista e prevista, da regalo di cose altrui per ottomarz benevolenze; concetto elaborato su nota corsiniana a simil riferito -l’amico ideale, per il negro- fattosi personaggio di uomodimondísmo da -hai soldi, potere, barche case al mare?: sei simpatico e con te si ghigna; non hai nulla di tutto questo?: sei quello di cui si ghigna-
ua: 20 feb 10
un fantastico episodio di south park con gl’iracheni che fanno l’elettroshock ai coglioni a babbo natale, e la milionesima dimostrazione della merdosità dei servi merdosi fintivestaròli: iersera finché non è partita la ds -in ritardo rispetto al solito e su raitre- controcampo era visibile sul satellite, poi hanno staccato
cash taxi: specchio fedele del popolino ignorante: padre e figlia laureata fanno scena muta alla domanda -chi ha scritto il de bello gallico-, ed è tutto cosí, una pena continua; se poi ci si mette anche il buon berry chiedendo il nome del mitico uccisore della madre -di- clitennestra be’ allora… -quanto alla vexata quaestio: propendo per clitemnestra Κλυταιμνήστρα-; infine sembra proprio che quando a salire son due pischelle la cosa è preparata: ridono prima che s’accendano le luci e partano le sirene...
questa, date le dimensioni, è una piccola testa di cazzo; a grandezza naturale sarebbe una testa di cazzo; in formato gigante, tipo 6x6, una enorme: testa di cazzo; fatt’è che gli è presa bruttissima la crociatamanía contro lla ddróga: affratellato co‘ i cani dei finanzieri, ottuso anche piú degli stessi -e sempre a saro e macao je pijasse ‘a leptospirosi cimurrata- ieri girando per aeroporti segnalava -quasi incredulo- scoperto in un pacco in transito addirittura dell’hashisheshsh!: un fatto gravissimo, d’inaudita rilevanza -capite, spettatori?: addirittura dell’hashisheshsh!… -un trauma dev’esser stato, sarà volato a inginocchiarsi ai piedi di fini, povera testa di cazzo
e quest’altra di mancia, ché finisce il servizio sulla coltivazione domestica d’erba enumerando gli anni di galera che si rischiano, invitando a lasciar perdere: non dice mica -cambiate quella legge di merda maledetti shariosi-, no: invita a lasciar perdere, pover’altra testa di cazzo
iersera su rete4 nikita, che poi non è altro che una my fair lady del crimine: il soggetto è lo stesso
ua: 4 gen 10
che ovviamente è un rivisto -come sempre trattando di film in tv-: indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto; e se la rai è quella, be’ è anche questa: tutto filato senza una sola interruzione pubblicitaria -senza neanche l’intervallo tra primo e secondo tempo… -ma che ne sanno poveri idioti: col còmpre in costruzione, la strada ancora sterrata… -casa!- ...le infinite citazioni ispirazioni, volonté un mostro di recitazione, una lettura degli eventi anticipatrice del futuro -frutto del genio di chi aveva capito, còlto il quadro completo: immutabile
iersera il premiato miglior tg -ma che dico, piú migliore!- nel servizio sull’apertura della scala intervista tre persone: roberto formigoni, valeria marini, fedele confalonieri
-analisi auditel: su canale cinque -l’onore e il rispetto- 5.750.000; su raiuno -il disonore e lo schifo- 3.219.000 spettatori
-su raitre -la caduta- 2.377.000; film che non potrbbe mai vincere l’oscar: i nazisti non sono dipinti tutti come ridicole macchiette, gli ebrei non sono descritti tutti come generosissimi cloni di einstein...
venerdí 24 su italia1 simpatici e antipatici: bisogna essere di roma e aver nuotato nel triangolo parioli-vignaclara-circoli per comprenderne i lati buoni, -che poi i vanzina se non s’appiattissero sulla tv modello pressa industriale e non copiassero a man bassa e senza vergogna da tutta la cinematografia mondiale... comunque finiscono col raggiungere l’effetto rassicurante che fa la battuta ben nota sentita ripetere da un amico, di familiare impadronimento insomma -solo che magari in quel caso non si percepiscono né reclamano diritti-; assume rilievo quella messa in bocca alla non mai troppo presto dipartita izzo che antesigna papiciulo, cosí come -giorni prima su sky la poliziotta fa carriera- mantiene splendida forma, -interrogata la suddetta dalla commissione esaminatrice:
-in italia le leggi le fa il pa...
-il padrino!?
-il pa…
-il padrone della fiat!?...
gran spot
dice -sai, han censurato quel tale spot: -che bacchettoni, che moralisti del cazzo… e il piú delle volte è vero, per non dire sempre -una volta è lo spot un’altra è ‘l manifesto o ‘l programma o un gag; la palma ogniqualvolta entra in gioco se l’aggiudica il papa -e la sua corte -gli orrendi reggistrascico; -ed ecco apparire il primo ch’èra venuto in mente: crozza, con i distinguo dei media capziosetti; per come la ricordo io era -smettetela subito; insomma fatto sta che qui la cosa è diversa -a me piace, e a quanto vedo, dalla progressione inarrestabile dei commenti durante link, non a me solo, però stavolta la discussione non è basata sul nulla; mi rendo anche conto d’aver messo diversi link su huffington ultimamente che potrebbero generare confusione, e si potrebbe pensare che sia un sito maiale: per fortuna quei pochi milioni di visitatori al giorno che ha da tutto il mondo ridicolizzano qualsivoglia dubbio
-germania: tre persone sono morte a altre 50 ferite -di cui sicuramente quattro gravi- colpite da un’auto guidata da un’anziano uscita di strada e piombata su una festa di tiro a segno; l’auto, probabilmente per un malore del conducente di 79 anni, è penetrata per circa 50 metri tra la folla fermandosi contro una macchina della polzia; ricoverato anche il guidatore che, appena le sue condizioni lo renderanno possibile, riceverà il primo premio
domani link
-terminato il concerto di springsteen all’olimpico di roma; delusione tra i fan: non è crollato niente
delicato
nel giorno dei funerali solenni a viareggio, forse in omaggio alla popolazione o per aiutarla a farsene una ragione, rai3 trasmette trappola sulle montagne rocciose: un film in cui un treno, sequestrato da terroristi, alla fine si scontra con un altro treno che trasporta milioni di litri di benzina, tra fuoco e fiamme...
michael jackson dead
(dalla mia collezione privata di cuore)
confederations cup 2
ore 20:30 lezione di calcio; e a proposito dell’orario speriamo che qualcuno si faccia carico di spiegare al valoroso popolo sudafricano -in vista dei mondiali- che alle 20:30 d’estate -estate il cui arrivo abbiamo festeggiato ieri rimettendo la coperta sul letto, quello grande- a quell’ora dicevo è impossibile guardare la televisione, ancora tutti al sole: minimo le 21, meglio le 21:30….; -ora due parolette sulla copertura televisiva dell’evento: la rai ha (aveva al 2007) 1700 giornalisti in organico e si devono sempre vedere -e sentire!- varriale o quer ciccione de galeazzi pallone ripieno di quella cosa pulp, molto pulp, -pure troppo- che non è sangue, e civoli o ancora mazzocchi, goria -che proprio non capisco come chiunque, ma soprattutto i calciatori che non hanno davvero nulla da temere, si esima dal rispondere a qualunque domanda gli rivolga con -no, be’ sai, se non ti vedo nuda...-, oppure sidney wang boniek? -via, tutti su sky: pur essendo socio fondatore del gruppo -caressa statte zitto- le probabilità di riuscire a sopportare il tutto sono maggiori; poi c’è sempre ilaria d’amico: anche se veste sempre come una suora a lutto e i registi sono eunuchi l’occhio un po‘ si salva: iersera per esempio indossava sandali abbastanza modello -stasera a palazzo grazioli-, ma l’avessero inquadrati una volta sola...
ua: 29/6/09
che tradisce fantozzianamente la rabbia invidiosa del servo nei confronti di chi si ribella al padrone… -insomma in chiusura appare sabina in studio, due parolette introduttive e parte il monologo: recitazione, testo: gran bel pezzo di bravura; padronanza d’arte e del medium, linguaggio del corpo, tempi, spazi -un autentico saggio; risponde da par suo marcorè col miglior di pietro da lui mostratoci fin qui, in piú restituisce i tempi giusti a dandini: tutto sommato un bel doppio colpo
seconda vendetta in pochi giorni di serena dandini a parla con me -riferimento all’articolo del messaggero (e altri) che le rinfacciava il 4 per cento di share: prima con carla signoris dà una regolata ai detrattori ripercorrendo un po’ di tappe del suo cammino televisivo, mostrando quei pezzi -dalla tv delle ragazze ad avanzi all’ottavo nano e via spettacolando- che nulla hanno a che vedere con il supereffimero, ieri molla un altro ceffone ospitando enrico vaime e passando il padre pio di guzzanti marcorè & c; in realtà il suo problema, svincolato da qualsiasi dato auditel -e comunque chi se l’incula ‘sto sola de auditel, ma foss’anche vero e non lo è ché co’ cinque macchinette pubblica ascolti di milioni precisi fin quasi all’unità: tanto per cominciare si dovrebbe sempre parlare di dati presunti e ripeto, anche da veri, non sono i grandi numeri sinonimo di qualità- è aver smarrito i tempi della conduzione: interrompe a sproposito, glissa ove dovrebbe approfondire, ogni primo scemo che passa -uhun mhito!- poi ha preso la cadenza de quer supposta de fazio, l’atteggiamento -o santo cielo!-; infine risulta ridicola quando tenta il politicamente corretto, l’allusione al berluscone col qui lo dico e qui lo nego...
-conoscendomi propenderei per l’incazzare: sentire iersera citate da antonio scurati alcune linee guida della sceneggiatura del ’91 con applausone, considerato tutto l’amaro -anche rai- che m’è costata… comunque ho fatto bene a programmarne qui (prossimamente) la pubblicazione, alla faccia di tutti i merdosoni buona era e buona è ancora...
le iene (che poi sarebbe questo) in una puntata paradigmatica: c’è il servizio su politici, società; ci sono i cazzeggi, c’è l’intervista doppia, la classifica, l’inchiesta; in studio luca & paolo dopo la breve parentesi de luigi che -a dispetto dei detrattori- non se l’è cavata male; la coppia è rodatissima e gira a memoria: peccato ceda al perbenismo aziendale e si pieghi alle faccette di circostanza quando si parla di droga; fastidioso e stridente il contrasto fra il battutismo classico sul farsi canne o altro e l’aria contrita se passa un servizio in tema; con loro l’immancabile ilurida, vero dramma del programma: bora come la pajata, incapace, cacofonica con quella sua dizione da ipersalivazione, ancor piú ridicola -se possibile- nel nuovo personaggio che le stanno cucendo addosso di semitirata, di quasi cólta; insopportabile il tasto abusato dell’ilurida di ilurido condito da frasi tipo -l’olimpico, praticamente casa mia- come se non si sapesse perfettamente perché televisiona e quanto sia arrampicata… -inizio puntata da dimenticare con rifiuti di grande fratellurtz in intervista doppia; poi -non necessariamente in quest’ordine: un cazzeggio dei bugs -che hanno raggiunto il loro unico massimo con la medusa rosa- sul genere scherzo telefonico, abbastanza riuscito grazie alla coglionaggine delle vittime; agresti -la sua media è uno buono ogni tre/quattro- co’ i pacchi all’autogrill, una sorta di autoriciclo; roma filippo -non esattamente un simpatico- sul racket ne’ lavori d’accatto: dopo i benzinai self-service stavolta borghettari allo stadio; pif -eliminabile- co’ sgarbi -eliminabilissimo, proprio dal mondo; calabresi -uno che ‘l mestiere suo lo conosce- smaschera i soliti merdosi co’ i finti casting; lucci -punta di diamante ultimamente un po’ smussata- co’ i rom ha il merito di stabilire che tra di essi circola il nome chanel pe’ i figli; gip solito con classifica anch’essa piuttosto solita; inchiesta su staminali di golia -sempre cosí mellifluo, cosí manierato da risultare odioso; pelazza -cui resta il merito giornalistico d’aver filmato una rapina a sé medesimo in diretta- per i duri di comprendonio ribadisce il camorrismo totale in camorraland; nobile fa un altro po’ di servizio pubblico -è la sua caratteristica- mostrando ancora una volta la vera faccia dei politici...
3/04: finalmente una puntata senza ilurida, al suo posto nonsosemispiego magda gomes...; comunque che merdosi: non vanno in onda “venerdí di pasqua”
spettacolosa rentrée del mago forest a mai dire… show: gag, battute, e si muove nella diretta a suo perfetto agio; con lui in scena stavolta lola ponce -detta lola pòcce per via del calendario- che canta un po‘ troppo ma non se la cava male nel ruolo di spalla; passo indietro invece per corrado nuzzo & maria de biase: -la studentessa-, credo il suo debutto televisivo, resta la migliore; in coppia il tormentone del -cosa avrà voluto dire- anche mi piaceva… enrique balbontin & andrea ceccon fiacchi, specialmente rispetto a gli speleologi; fiacchissimo sensualità a corte e non capisco proprio l’idea di farne un film, probabilmente sbattendomi in faccia gli incassi me la renderanno chiara... -molto buono balasso: l’idea e la tecnica; bravi gigi & ross: mo dire proprio chi è l’uno e chi l’altro no, in ogni caso il tiziano ferro era spaziale; andrea di marco e mirko pure... -certo mi rendo conto che per completezza di queste note almeno un cenno ai gialappi è doveroso: non condivido ‘sta manía pe‘ grande fratellurtz che finisce per avvitarli un po‘ troppo al caccóne -meglio il calcio allora- comunque piú che ridere fanno sorridere, scelgono bene la compagnia e non so quanto ci mettano del loro nei trailer (marcello macchia) che sono perle
eluana è morta; il padre beppino e la madre saturna la seppelliranno nella tomba di famiglia accanto al nonno giobatta, e tutti si chiedono: ma un nome decente in ‘sta famija ‘n ce sta??...
ier sera tg1 di mezza sera: notizia su obama che ripristina i fondi per le ong che promuovono la pianificazione familiare: sullo schermo dietro manuela lucchini parata di testate osservatore romano mentre lei riporta i rimbrotti e la delusione vescovile -punto; ragioni?, motivazioni del presidente?: niente, te le vai a cercare altrove...
al dunque ‘sta rubríca è nata perché mi sono accorto di non essere mai d’accordo con aldo grasso -e non verrò certo a dire che non capisce un cazzo o che sia un sopravvalutatissimo idiota per carità: il fatto che gli sfuggano i fondamentali, fraintenda o prenda fischi pe’ fiaschi va ascritto solo alla differenza di vedute…; cosí ieri ho guardato sos patata su fx 113 incuriosito dalla stroncatura e l’ho trovato simpatico e piuttosto divertente: in pratica è la versione 2.000 di colpo grosso, già mitico nell’educare moralisti e bacchettoni, con l’innegabile vantaggio del nudo integrale; le patate del titolo sono troionciotti che a gruppi di quattro si recano dal/dagli invocatori a bottega per aiutare nel duro lavoro -in fattispecie fabbro, ristorante- o leníre le fatiche dell’allenamento -calcetto; all’arrivo si mettono in topless, si dànno un po’ da fare seguendo le indicazioni, poi si sbiottano e continuano un altro pochino…; ora, al di là dell’indubbio divertimento nel vedersi zompettare intorno quattro donne nude, per di piú volute, richieste, nel caso che può essere di un fabbro o un meccanico -categorie antesignane di calendari e foto a parete- s’aggiunge la personificazione del sogno sempre inseguito: -pensa avere qui una cosí che ti lavora… -il massimo!; ecco, adesso ce l’hai, e viene da credere che il ricordo della breve visita si fermi a lungo nei paraggi: la biotta alla punzonatrice o alla pressa co’ suoi gridolini, il piede nudo che spinge il pedale, il culo di lei che si piega e s’inchina… penso che gli operai s’accosteranno piú volentieri alle macchine, adesso...
con mia stessa sorpresa lunedí tutta la puntata de l’infedele su la7, stimolato dalla presenza di vattimo e del prof cordero che ogniqualvolta appare rivedo le sue lezioni di procedura, le prime tutte impegnate dall’ordàlia -chi c’era son sicuro a ‘sto passaggio gode- e come allora fremo alla vista delle sue giacche; tema, quasi ininfluente: la vanità; citazioni, discorsi fatti co’ ‘l cervello, e resta la peculiarità di un dibattito in cui chi interrompeva chiedeva: scusa
telethon ci ha le corna
e anche la faccia come il culo: mentre da anni non si fa che tagliare fondi alla ricerca -ed è lo stato a tagliare- la cittadinanza dovrebbe prender coscienza e appiccare pe’ i piedi la classe politica/dirigente invece questa stessa si fa promotrice -testimonial come si dice oggi- dell’iniziativa e sfila davanti alle telecamere per invitare il popolino -a donare!; e come sempre il popolino abbocca: nessuno dei suoi beniamini si sottrae: calciatori iluride gossippari e poi forum co’ lapo ercane -insomma la consueta galleria di mostri che tanto piace a la ggente...
il nuovo tg3 notte è cosí brutto e malfatto da far pensare a un allestimento occulto di fíntivest: a cominciare dallo studio che sembra vecchio di quarant’anni -ma lí verrà sicuramente un qualche designer a dire che l’effetto vintage è voluto- per passare súbito alla sostanza: il conduttore girovaga con aria sciolta -e finché è di bèlla passi pure, ma se incocci in mannoni l’effetto ridicolo è immediato- e cede via via la parola a giornaliste/i che non sanno parlare né leggere: inciampi balbettíi titoli di giornali storpiati; poi l’assurdo di metterne una/o che semilussandosi un braccio deve toccare lo schermo per mettere in primo piano -fino a due giorni fa- una foto, da ieri anche qualche immagine in movimento; l’immediatezza, l’efficienza dello start dalla regia deve esser parso astruso ai progettisti -e sempre tutto parlato, parlato… -sembrano le riprese di un radiogiornale; con i soldi e le tecnologie a loro disposizione potevano tirar fuori doppi schermi dissolvenze grafiche -tutto vòlto a far compenetrare lo spettatore -non già effetti fine a sé stessi- che invece è costretto a sorbirsi faccíne sparúte e lessico approssimativo; ultimo ma non minore: la compressione del tgr che deve sbrigarsela in quattro minuti netti contro i dieci abituali, con immaginabile vantaggio per la completezza d’informazione vieppiú considerando che l’edizione delle ventitré risulta soppressa;
-insomma in una parola: capolavoro
aggiornamento 13/12: a quanto pare l’edizione delle ventitré risulta spostata alle 22:45; ier sera in effetti verso quell’ora c’era; non essendo in grado di stabilire al momento se trattasi di ripristino o semplice svista dello scrivente, comunque se ne registra la gradita presenza e il resto si vedrà...
26/6/09: hanno cambiato, forse hanno letto oppure ci son arrivati da soli: la semilussazione tentata non la fanno piú
1/10/09: i cambi d'orario erano estivi; la semilussazione è stata riadottata; la schifosa inguardabile berlinguera n'è fatta direttrice: il cerchio si chiude
la rai non manca mai: adesso (come annunziato) si spara sette giorni e sei notti di lettura integrale de la bibbia cosí gli studenti non si troveranno piú nella merda dovendo rispondere al quesito: perché sulla terra c’è alternanza fra giorno e notte?; -perché dio ha separato la luce dalle tenebre, ovvio…
nb: meglio non dimenticare coloro i quali son corsi a baciare la sacra pantofola indi al leggío legando i loro nomi a questa fondamentale tappa per il progresso culturale della comunità
-no no -sí sí -bella partitella davvero: presi a pallate da cípro, salvati da due tiri di natàle (qua si ride e si scherza, ma ci son telecronisti che dicon sul serio cosí; fonàre -un tiro di di natàle- è troppo pe’ loro); cassétti ha i riflessi di una zanzara nell’ambra; per buffòn sembra -al momento- scongiurato il pericolo che alcuni cessi pronunzíno: -buffón
venezia 65
hanno aperto venezia 65; hanno chiuso venezia 65: nulla di nuovo né da aggiungere rispetto a qui e qui
mannaggia
mannaggia alla cultura mannaggia, è piena de gente che te schiaccia -dove ti volti c’è un genio, succede poi d’esser distratto -immerso nel grande frullato di cazzate diméntico, sei lí tranquillo butti un canale: bam!: -fellíni -o cazzo quant’è che non mi veniva in mente, fredràik, in fondo non tanto: giorni, eppure ‘l suo ripresentarsi cosí -totambòt- mi sorprende e mi stupisce: fellíni: -l’amato, il primo set visitato -decènne o poco piú: bambino affascinato poi, in grado di capire, spettatore appassionato…; fellíni: genio, maèstro, uomo piú avanti del suo tempo: quando ha girato la dolce vita di quanti lustri sopravanzava i suoi contemporanei? -e prim’ancora lo sceicco bianco: un flop: lo sceicco bianco un flop; -otto e mezzo; -per carità non fatelo vedere a qualche giovanardíde o síndacovérmoníde -otto e mezzo è piú psicotropo di qualunque sostanza (-se solamente ci avesse risparmiato la mílo…); -e masína, masína che dice dell’oscar: -sí, è uno dei premi che abbiamo vinto… -grande!; no prole: non fosse che di memoria fondazione si sono impadroniti oróri tipo mollícatigiúno meglio cosí: vale sempre il teorema: la vera tragedia nella morte dei grandi uomini sono i figli che gli sopravvivono
beijing 2008; gli incroci mediatici, a volte…: tutto ‘l giorno seguendo l’impresa di àlex schwazer e interviste immagini congetturando: -io questo lo conosco l’ho già visto, eppure la marcia proprio dire che la seguo…; -poi finalmente a sera in un tg ascolto la parola magica: -carabiniere; -ma certo ecco chi è!, è il fidanzato della lòllo in pane, amore e fantasia!...
amichevole bis idem
calcio itàlia prima amichevole del bis líppi in idem due a due vs austria fa pareggiòtto; gilardíno è senz’altro uno dei piú forti al mondo nel far scórrere la palla ancorché divoratóre di gol fatti da esaurimento nervoso; entra chiamato legrottàglie, ma stasera dovevano chiamarlo lagrottería, come quando nelle radio si ululàva, diméntico tifoso...
milàzzo, ragazza muore in discoteca…; -o il rodiménto pe’ sciacallàcci mediaròl politicànti che non è pe’ colpa de lla ddróga...
beijing 2008: -come mi sento?, -bene, ho vinto le olimpiadi!: -ecco racchiúso in una frase raggiànte quel che cerco di díre da giorni
onofri+infarto&ie... -j’è preso ‘n infàrto ar padre de tòmmi -er piccolo tòmmi… -è ‘n coma?!… -fateje vede’ quarche videúccio pòrnostàdio che s’arisvejia...
-o come fanno andare in béstia frasi come questa (apparsa su televideo, ma se ne trovano a bizzèffe): ...i medici si sono riservata la prognosi; -qual è il soggetto?: -i medici; -qual è l’oggetto?: -la prognosi; -e chi sposa il verbo?, -non è forse cosa incontrovertibile ch’è ‘l soggetto?!… -quindi i medici -sono- coloro i quali compiono l’azione di riservarsi la prognosi dunque dirai: -i medici si sono riservati la prognosi-, sennò venímo lí e te fàmo l’autopsia...
beijing 2008; vezzàli granbàssi, quintavàlle e la fed cup: nessuno la prenda a male: una medaglia olimpica vale per una vita è onóre, ma l’òro… -il vincitóre l’espugnatóre: -l’úno..; -uno, parmi?!… -tre, rilancio io e quanto all’ úno è úna, volendo generatrice dell’úno e quindi ha l’úno in sé ed è non úno -quantunque, dell’una due sono -per tacer delle quattro ormai passate, messe in oblío anziché all’attenzione- e se queste due: vezzàli maria valentina e quintavàlle giulia non le mostrate tutti i giorni nelle trasmissioni delle pesciarole televisive del pomeriggio -prima, nel pràim tàim poi e a seguire arriviamo a forcóni e badíli...
cosa si nasconde dietro il tiro incrociato che sta bersagliando google-youtube?: -soldi!, è il grido unanime, invece è la libertà ad essere nel mirino: tante, troppe voci han fatto coro invocando or pe’ un motivo or pe’ ‘n altro: -censura!… -nel momento -poi- in cui si mette a serpeggiare il biscione ‘e berluscone che vi sia qualcosa di lurido sotto è certezza...
tre notiziuole di questi giorni (-cosí, senza link -prese un po’ qua un po’ là e chi le ha viste bene -il resto mancia) e una riflessioncína su contenuti e modo di presentarle dei mediaroli: rom in fuga dall’itàlia per evitare il censimento; vaticano su immigrati; principino william ai caraibi contro trafficanti; nella prima il messaggio sarebbe questo: il grado di civiltà di una nazione è direttamente proporzionale al numero di selvaggi che vi dimorano: vorrei tanto vederli ‘sti mediaroli dal cuore tenero e la lacrimuccia sempre in agguato (chi ricorda la sciarèlli disperata de: -le puttane sono salve-?!…) nella sala d’attesa d’un dentista, nello scompartimento d’un treno all’ingresso di una bella famigliuola rum dei nostri fratelli rum…; il vaticano si pronunzia su diritti umani e cd migranti -ecco che per i mediaroli: -mette i paletti- ossía stabilisce i confini entro i quali lo stato -può- agire…; e infine william(harry) -detto il fijo de quella lí che se charlie pe’ davéro l’ha fatta ammazza’ ce sta ancora piú simpatico- svolazza a bordo di un elicottero militare ‘ngrése che su territorio non britannico apre il fuoco bersagliando una barca sospettata -nb: sospettata- di trasportare cocaina…; orbene: -primo: speriamo che quel velivolo precipiti (-va be’: e gli occupanti si salvino...); -secondo: in subordine, che si sporga -lui- fin al punto in cui la forza di gravità possa compiere ‘l dovere suo...
sostanzialmente, a cosa serve “un cappello pieno di ciliegie” -opera postuma di fallàci?: -a misurare l’ignoranza dei mediaroli: già beccato televideo e corriere.it con “ciliege”... -e qui altri...
25 lug 19:31nb: scopro ch’è in atto una webquestióne (-e mi ci sono infilato: credevo pubblicassero il sito -non il nome; tant’è…) ma soprattutto che su corriere.it il sabatini accetta ge -temo con orrore sia il mio sabatini: -la comunicazione e gli usi della lingua- per intendersi; ex presidentcrúsca, per farlo ancor meglio…; ero convinto che ‘l dramma riguardasse solo qualche vocabolario straccione tipo mondadori de berluscone o editoriale espresso con prefazione magari del piotta tigiúno o ‘n severgniníde, ‘nvece… -comunque ribadisco il concetto: -valige?; -insegnamo?… -non passa e non passerà mai...
chiesero una volta ad altàn dove trovasse ispirazione per le sue creature; rispose ‘l maèstro: -nella realtà…; -ecco perché ogniqualvolta appare -in video- -in foto- un ultrabanchiere un megapolitico un superpresidente -insomma un potente per dirla con school of rock- vedi uno de ‘sti mostri e ti prende l’orrore...
...fu rinvenuto un còrpo*; tatuaggio qua, tatuaggio là, er brillante ner dente; -una cosa apparve subito chiara: non si sarebbe giunti all’identificazione tramite i risultati lusinghieri conseguiti nei test di intelligenza…
*: metto l’accento perché qualche idiota di qualche tg dice córpo
corretta collocazione
aargh!…: -giovanna milèlla dice: -giulietta e romeo!, -è squinzíssimo dire giulietta e romeo, è bestiale ignorantissimo -sputa in faccia a tutta la filologia alla semantica alla storiografia, -neanche sotto tortura diremmo -giulietta e romeo- albertazzi fo o io… -del resto i miei sospetti i miei timori erano fondati: ma come si fa -mi domandavo- ad affidare palcoscenico a una fintarella del genere -la tv del pomeriggio fatele fare -quella è la sua corretta collocazione...
non c’è quasi neanche piú da incazzarsi per lo sfrontato baciapilismo della rai… -ma chi avrà telefonato per raccomandare ‘sto tal sedicesimo benedetto ratzinger?...
devo dire che ha fatto piacere anche a me rivederlo (tara fatta per le minàate) -per giunta tutti a fuma’: in studio e collegato dal camerino proiétti prima di andare in scena...
rapporto 10'
rapporto sugli ultimi 10’ mediaroli seguiti -rif sabato notte le 2:00 circa: tg2: lungo servizio su giovane romena fuggita da aguzzini semiconnazionali che per costringerla a continuare a prostituirsi la picchiavano: spudorato tentativo di sinèddoche ovvero s'una presenza stimata (per difetto) di centocinquantamíla puttane si vuol far passare il concetto che vivano tutte identica situazione; nessun accenno -per dire- alle manifestazioni pro diritti qui o all’estero, seppur pertinentíssime -vieppiú commento affidato a ‘n pretazzo tutto ‘ntonacàto il quale chiosa: -donbènzi diceva che nessuna donna nasce prostituta -bisogna dar la caccia a chi ce la fa diventare…; -be’, c’è veramente da rallegrarsi che sia morto…;
-segue edicola: prime pagine di giornali inondàte dalla dodicenne sms-ísta: a parte le titolazioni ridicole: -pornostar, -pornostar?, ma dico avete presente quali e quanti atti -tutti meritòri- compie una pornostar? -non è appellativo che si dà alla prima venuta -non basta mostrarsi nuda per esserlo: -e tutti i calendari -tutte le attrici -tutte le piú o meno veline (-peraltro in onda in contemporanea-) -pubblicità -cartellonistica?…e dúlcis in fúndo: nel tempo delle cam girls?...: -egli è che sono pipparoli che solo a poter scrivere -nuda- svengono e inoltre: in ogni scuola, in ogni cerchia di amicizie c’è sempre stata la ragazzina che prende il sesso alla leggera (e si badi: qui non c’è sesso consumato -ci sono immagini): io ne ho ricordi, chi legge avrà i suoi: immaginate se il caso fosse stato sbattuto in prima pagina!...
euro 2008 vienna 2a semifinale: russia 0 spagna 3; lampi e saette ma in campo poca roba; meglio nel 2° tempo e belli i gol; nota personale: sarà stato un fulmine sarà stato un caso comunque mi si è quasi fuso il televisore lcd: improvvisamente schermo bianco luminescente indomabile; ci son volute un paio di sconnessioni e spegnimenti totali per ricondurlo alla ragione; speriamo ‘n bene...
desidero anch’io mettere a disposizione di tutti un software: trattasi di magica frasetta per liberarsi in quattro secondi netti cronometrati dei call centrísti che chiamano a scopo profferte contratti telefonía:
-guardi mi spiace -abbiamo appena rinnovato con un altro gestore…; -ah, arrivederci...
a sta’ a senti’ teòcoli du' minuti almeno un’idiozia non la perdi mai: l’unico paragone bono del calcio: …-lasciamo stare la mitologia greca...
in orario in orario… -corretto palcoscenico dalle ventitré alla mezza e glob anche, ma proprio nella stessa sera!?...
...nove...dieci...undici... -dodici secondi che i tg non lanciano l'allarme ch' è aumentata la benzina!...
beh, -non posso postare due volte consecutive nel posto sbagliato…; -questo lo piazzo qui:
-è noioso ripeterlo -mi rendo conto, ma necessario: -primo: -la chiesa non fa politica; -secondo: aprendo l’assemblea cei bagnasco indica ciò che devono fare governo opposizione e... -cittadinanza tutta -ed è anche uno dei rari momenti -questo- in cui alza lo sguardo dai fogli: rafforza il monito; ...corollari di corollanti su legge quaranta, testamento biologico… -per coloro ai quali risultasse oscuro il passo -digitale terrestre-...
champions league final in moscow; the match: cristiano ronaldo leaves his sign suddenly, makelele too -so scholes?!… -lampard pairs… -tornando a noi, -va subito detto che per la gioia del gruppo drogba prima ha colpito ‘l palo -poi espulso, -via!, -il vero pericbolo per i giobvani… -rigori a iosa -para van der saar e ‘l manchester è campione; champion -in other word...
stupidi meteoés e stupidi tigíés… -dopo anni siccitósi e un inverno siccitósíssimo continuano a parlare di maltempo: -ma chiamatelo perturbato, chiamatelo piovoso -parlate di precipitazioni e metteci pure un -grazie al cielo!, -già che ci siete; -l’impossibilità assoluta di liberarsi d’un cliché -e piú scemo è piú non molla, -ah i tempi di maleventum -ah l’intelligenza diffusa... -i tg in gramaglie: -auto bloccate!… -quattro macchinacce sfigate, -l’aniene esondato!… -prendetevela con lo stato che tiene le strade in condizioni lunari e fiumi fogne… -titoli idioti di giornali tali: -dov’è la primavera?-
-questa non è primavera!-: anche un bambino di sette anni (ovviamente non italiano ché qui le madri tatuate gli fanno guardare le pesciarole televisive del pomeriggio) sa che a queste latitudini la primavera è -con l’autunno- la stagione piú piovosa dell’anno -se tutto va come deve e -voi- dovreste sapere dove andare...
avvistati nella corrente raccolta pòrtappòrta svariati cartelli del prof mannehimer con scritto sà (non)
questa proprio...
questa proprio non me l’aspettavo -non da vauro -padre de il male e quindi un po’ di tutti noi- ‘sto perbenismo da giustificarsi pe’ la citazione: non si batte ciglio se politici -tutti- e televisioni -tutte- mettono in pratica la dottrina della propaganda ma guai a citarne le parole -citazione sbagliata oltretutto e se ‘l maèstro si compiacesse di guardare l'ingresso di questo sito almeno leggerebbe la forma veritiera...
ma... se fanno a pezzi qualche esattore mafióso camórróso sàcracorónaunítóso ‘ndrànghétóso -me frega veramente qualcosa?... -sarebbe carino -poi- se i mediaroli dichiarassero subito di chi trattasi invece di farti passare du' giorni a -poverétto! -poràccio!... -salvo poi apprendere: -ha ammazzato questo e quest'altro -ha taglieggiato quello e quell'altro..
‘sto modo che hanno i mediaroli di dare le notizie: -raid israeliano a gaza, cinque morti; lanci di razzi palestinesi: per fortuna nessuna vittima!
-vigliacchi, almeno buttate giú la maschera e mettete il -per fortuna- anche ai primi!
produttore astuto
se esistesse un produttore astuto farebbe un film sulla falsariga de
-il mistero del cadavere scomparso- con i calciatori: il budget sarebbe coperto da sponsor e tv; avrebbe a che fare con (in molti casi) attori consumati e al botteghino…
[al 9 maggio 17:40; tvideo ultim’ora batte (17:34): libano, condizioni hezbollah a governo]
se domani qualcuno lo fa l' ha rubato da qua
imbandiscono tutte ‘ste puntate co’ pandòro -ch’è boníssimo ma il giovedí sera fa vomitare- pischelli: canne e grande fratellurtz -tutti contro la droga invece la televisione de berluscone fa benissimo...
(ma rif: ventiquattr’ore fa) -ben proditorio -e non stupisce- st’ attacco di gaspàrri a gríllo su cane cinque : ossessivo ‘l ripetere: -ha ucciso un bambino ha ucciso un bambino… -mentàna di sponda…; non me la prenderei troppo fossi in bèppe... -ricorderei che quando era direttore tigicínque s’è inventato un servizio su erika del duo èrikaòmar il giorno del di lei diciottesimo per mostrare il volto fino ad allora quadratinato -e fin qui è storia, -l’immaginazione è ‘l faccino da fattaddòsso a legal’ficio: -tanto… ora è maggiorenne, -no?...
è vero è vero da due/tre settimane è tornato il mago forest però 'sto cazzo de grande fratellurtz... -drop the bomb exterminate them all-