la fantasia di molière
l’è proprio bel ’sto don giovanni * di molière -che sí va be’ lo so ’gli è come dire -niente male ’sto romeo e giulietta di shakespeare-, fatt’è l’invenzione geniale di tirso da molina da lí ’n avanti costituituisce sorta di cimento ineludibile pe’ successivi -e tanto vale pe’ masuccio salernitano- con opportunità di mostrar le simpatie il favore e il nostro -che rotture di cazzo n’ha dovute subir pe’ l’opera la vita sua tutta- immancabilmente s’è visto vietato il testo… però non era possibile arginare il vento e il suo soffiava forte forte, qui citiamo soltanto l’equivalente inversione del whodunit ne la scuola delle mogli ovvero l’intreccio vecchio-giovane amano la stessa donna e giú intrighi segreti con orazio che sceglie per confidente proprio arnolfo… -tornando poi alle molestie tutt’essendo mosse da spauracchio questo o quello alfin pari sono la battuta d’ingresso di sganarello recita cosí: -dicano quel che vogliono aristotele e tutta la filosofia, non c’è niente che valga quanto la cocaina: è la passione de’ galantuomini e chi vive senza cocaina, non è degno di vivere, ché non solo rallegra e purga i cervelli degli uomini vieppiú stimola le anime alla virtú e in grazia sua s’impara a esser gente di garbo… -guarda chi ne fa uso con quanta grazia la distribuisce e com’è contento d’offrir a destra e manca, dovunque si trovi! non aspetta nemmeno che gli venga richiesta e precorre il desiderio degli altri, tanto la cocaina può ispirare sentimenti d’onore e di virtú a chi usi prenderla…-
se poi qualcuno si chiedesse -dove l’ha presa tutta questa fantasia?- la prima risposta è -sicuramente non dal padre: jean il suo nome, il nostro è stato chiamato jean, quando gli è nato un fratellino l’han battezzato: jean, e lui è diventato jean-baptiste…
*molière, teatro; sansoni, 1961
baby gatta sul tram orfeo di vetro e fumo
…e cosí abbiamo dato una bella ripassata a tennessee williams -o per lo meno: a l’opere sue piú celebrate piú famose: non esiste attrice senza desiderare d’esser blanche foss’anche sola davanti allo specchio: registro taglio sfaccettatura sfumatura parossismo qualsivoglia… -né ovviamente resta esemplare unico: -per conferma chiedere a gentucola tipo marlon brando, vivien leigh, paul newman, liz taylor…- de’ diamanti cerebrali sterminata messe soltanto ’l gusto personale può preferire l’un o l’altro… -neppure va considerato il ritratto della società americana da’ toni seppiati s’ha partorito er doganaldtrump quarantacinquesimo presidente -vieppiú gode doppia citazione dichiarata nel tv-show di maggior successo -the big bang theory- e almeno una nascosta a proposito del non poter rispondere con due lingue in bocca… (orpheus descending, la calata di orfeo; II, I)
guarda la faccia del ragazzo nudo: sorridente felice spensierato proprio vero che ‘l nudo mette allegria… -e mostra un fisico tonico in forma pari l’altro di spalle s’intuisce lieto,,, -guarda le facce dei merdosetti invidiosi nel negozio comparando le fattezze…: c’è da scommettere che pe’ le scarafagge velate non protestano mica ‘sti stronzi...
l’invenzione del giorno
-aperta parentesi: ventun giugno 2011: neanche una nuvola in cielo: chiusa parentesi-
l’invenzione del giorno: ombrellino parasole a elio, sta su da sé:
nella versione cheap alla cinese con funicella e aggancio ai passanti o a bretella:
nella versione hi-tech alla apple con antennina e campo magnetico:
ovviamente materiali ultraleggeri pannelli solari foglie! e chi piú grafene ha piú ne metta: si chiamerà umbrattelle e ognuno lo pronunzi come gli pare: ci sarà da ridere co’ francesi ch’elideranno súbito una t lor ch’han le bagatelle -anglosassoni forse ambrattell, ambrattiill chi lo sa...
una foglia! una foglia!
due notizie apparentemente scollegate: la foglia artificiale del èmai:tí e l’accensione di icarus: stessa fonte in realtà e quindi -per dire- neutrini e materia oscura ovvero tutto può essere non come sembra: nel deserto sovrappopolato oasi della intelligenza, massa non fa bonasentènza, vox populi vox populi -si taccia, si faccia tacere -levateje ‘a televisione!.. -famo tre, notizie, stessa fonte nel senso di cloaca
fin qui
ua: 20 giu 10
fin qui: piani rispettati, anche se l’uscita al primo turno è veramente un cazzeggio: oggi la nuova zelanda ha conquistato il suo primo punto mondiale… -nella storia!: ‘nsomma, usci’ co’ questi risulta impossibile e gli ottavi praticamente una certezza, poi si vedrà…
ero convinto d’aver già detto* che, con quegli orari, non si sarebbe visto quasi un cazzo: venti e trenta?, d’estate?, chi ci si mette davanti alla tv?; 21:45 e mezzanotte, quelli sono orari da partite del mondiale… -per quel poco visto, il gol di mueller (1:25) quintessenza del calcio
*e infatti era vero
avvisaglie
reca seco due segni, due avvisaglie dell’estate incipiente: il torneo di viareggio e i test di formula 1: quando vedi questi sai che la discesa è iniziata
capito?, idiotoni che strillavate al diluvio universale?: siamo sotto, siamo sotto il livello dello scorso anno, e da una settimana almeno non fa una goccia d’acqua: speriamo torni presto meglio súbito un po’ di beltempo o l’estate prossima le piante le innaffio con le vostre lacrime -dove le prendo?: ve pijo, poi state tranquilli che piagnéte
l’estate non piace ai timidi
l’estate non piace ai timidi, ed è quasi direttamente proporzionale: posso dirlo con certezza perché da pischello ero timido anch’io e l’estate non mi piaceva -insomma c’è da spogliarsi, da star nudi, senza la corazzetta dei capettini firmati (a’ miei su misura, -mi vestivo per giocare a pallone come gli altri il giorno del loro matrimonio)
e mettiamoci anche i ciccioni -figurati, io già li odio, i ciiccioni: prima o poi la cazzata te la fanno ché pensano sempre e solo a magna’; insomma incontro ciccione che mi dicono -non vedo l’ora che finisca l’estate!- e grazie, cosí te poi ricopri’ co’ lo scafandro e nascondete; meno salsicce e torte farcite al cotechino e piú ginnastica e passeggiate, vedrai che ti piace, l’estate e pure l’afa...
ua: 21/8/09
come ray
immagini viste e immagini scritte: il meteorite in canada ricorda tanto l’estate del razzo
(dichiarazione assolutamente veritiera della signorina sammy braddy)
abbiòsciano
ua: 19 dic 10
abbiòsciano giornate come questa: una pertúrbazioncèlla sulle àlpi al nord e al centro ‘l cielo s’inzacchera di nuvolette, o è caliginoso o tutt’e dúe, nessuna precipitazione ma l’irraggiamento è minore la temperatura scende ‘l vento sale, -fresco, èh? -pure troppo!, si sente dire, -perciò insulto con forza e violenza coloro i quali afflíggono: -che càldo!, quando fa càldo: perch’è ’n incantesimo finissimo, un nulla svanisce e ‘l tunnel del freddo è lungo, tanto lungo, considerando che il metro sia: se ti devi vestire fa freddo
ferragosto
ferragósto: pe’ cristiani l’assunzione di maría, e qua c’è tutto ‘no scampanío ogn’ora -fragoróso nel vuoto e nel silenzio, -e dilín dilòn bilidín belèn (belèn magàra) -insomma: va be’ ch’al giorno d’oggi è difficile assai trovare un posto di lavoro ma qui s’esàgera...
e cosí tutti ‘n vacanza, eh -be’, è del tutto normale: finché dura gioventú si va in vacanza per dedicarsi alle cose che finiscono in -are; -sfioríti, perché è dura poi rispóndere in ufficétto alla fatídica -ch’hai fatto st’estate? con un bel: -ho riletto iliade e odissea…; bisogna fare e disfàre valigie (e f), raccontare il viaggio -piccola vertigine per coglioni (l f d)
...in conclusione a non andare in vacanza siamo pochissimi, per certo il gran beòta bianco ch’ammorba il mondo co’ su’ atti criminali et incommensurabili stronzate ed io: che con tutto l’impegno e la pertinàce volontà riesco comunque a fare meno danni
ua: 15/8/09
io e lui (pt 15a)
i link fantasma -che se ne vanno pe’ cazzi loro?: esistono eccome, capirlo prima non è facile quindi -regola generale- m’affido ancora a mess e rep che finóra non hanno mai tradito; certo, per essere un grosso scozzonatore di “successive” e fautore di siti nascosti (affinità elettive?) è ‘n po’ ‘na bèffa: in realtà non a tutti rinunzio -valuto caso per caso e mi affido a w3c link checker oppure cerco su technorati unendo un bièco fine di genere autopingativo (-tra l’altro autopinger è sparito e sono passato ad ipings…); l’astensione da mess e rep cartacei prosegue, mi ci sto abituando ed è senza meno conseguenza dell’intesa sempre maggiore con ms: ...fatti di grande rilevanza non sono accaduti -abbiamo caricato in volo (e viaggia spedíto; non per niente lo considero fra i miei piú amati…); miglioro nel lavoro con le immagini e -insomma- nell’ordinaria amministrazione ho conseguito padronanza -il problema è che l’ordinaria amministrazione costituisce un centesimo delle sue potenzialità: alla fin fine: non ho pazienza meccanica -questa è la verità; -per es: ho perso un paio di pagine e per recuperarle con time machine dovrò aspettare doc (e anche pe' mett'a posto 'ste righe): -di me solo non mi fido…
la stràtta estiva (come i piú astuti ben sanno dal 7/8 luglio il sole ha iniziato il movimento retrogrado: perdiamo da uno a tre minuti al giorno solo di tramonto anticipato -senza contare il sorger ché francamente alle cinque di mattina s’ha ben altro da fare- quindi l’estate è finita) non è stata traumatica -non ha compromesso i ritmi di lavoro -un po’ ridotti sí -anche un po’ piú d’un po’ ad esser del tutto sinceri, ma l’importante era non chiuder bottega del tutto e ciò non è avvenuto -per altro le pubblicazioni maggiormente impegnative erano state programmate per il prossimo autunno (esempio d'esempio...) -quindi…
una menzione speciale meritano senz’altro le poetesse del web: mi riferisco alle ragazze di camquàttropúntocòm -lasciando stare chi me le ha fatte scoprire ché io so’ proprio ‘n bimbo ‘n fasce e non solo non ci sarei mai arrivato -non ne avrei neanche ipotizzato l’esistenza -esse poetesse dunque in un mondo che ti chiede soldi fin pe’ l’aria che respiri mostran pe’ ‘l gusto di mostrare godono si divertono ammiccano e finalmente mandan bacetto e fan ciao ciao con la manina: dei tesori... -e di poesia -si sa- il mondo ha e avrà sempre bisogno...
mucillagini
...chiama ‘n amico dalla sardegna: è già pieno di quelle mucillagini che ti si attaccano allo yacht...
zerocínque secondi son passati dall’ -aiuto la pioggia -che palle la pioggia!, -e già divorano gl’ incendi…
nel dúmilasèi a roma bruciavano venti motorini e macchine a notte,
-n’ avessero preso uno; -scors’ anno son saliti indísturbàti di categoria: -boschi, -quasi tutti, -n’avessero preso uno...
-e comunque con l’acqua che si perdono gli acquedotti ce l’ innaffiano, i boschi...
e ringraziamo questa pioggia: -oltre a ricondurre nel suo alveo la primavera ci risparmierà -forse-speriamo- la criminale lagna -ché nell’arco di tre lustri hanno governato vecchi nuovi estinti partiti -la rete idrica disperde dal trenta al settanta per cento del trasportato -nessuno ha mosso ‘n dito -solo gridato: -non vi fate la doccia pazzi!, -criminali e ridicoli visto che al contempo passava la pubblicità-progresso: -anziani avete caldo? -fatevi un bagno o una doccia belli freschi!…; -la pubblicità l’ho vista -il progresso lo faremo quando vi toglieremo tutti dai coglioni...
ogni momento è buono per citare flaiano -certo però che come questo pomeriggio…
Non c’è che una stagione: l’estate. Tanto bella che le altre le girano attorno.
L’autunno la ricorda, l’inverno l’invoca, la primavera l’invidia e tenta puerilmente di guastarla.
fregene 1957